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Come aggiungere una filigrana digitale (watermark) alle nostre immagini

Un modo semplice per identificare le nostre immagini e impedirne l'uso non autorizzato sulla rete consiste nell'inserire una filigrana digitale visibile (in inglese "watermark") all'immagine. In pratica aggiungiamo con un programma ad hoc una piccola scritta personalizzata proprio come avete visto su tutte le immagini proprietarie utilizzate nel nostro blog.



Dopo alcune ricerche, noi di "Matite e Pennelli" abbiamo scelto uMarkOnline, un'applicazione utilizzabile direttamente dal browser senza dover scaricare nulla sul proprio computer.
Il suo utilizzo è semplice e immediato. Dalla pagina principale clickiamo su "Scegli file", selezioniamo la foto a cui vogliamo applicare il watermark e clickiamo su "Upload":

Sulla sinistra comparirà l'anteprima dell'immagine che, in tempo reale, rispecchierà le impostazione effettuate nel form sulla destra. Possiamo infatti personalizzare il testo, scegliere  il carattere, il grado di trasparenza, il colore e la posizione del testo.






Quando siamo soddisfatti, è sufficiente clickare con il pulsante destro sull'immagine e selezionare "Salva immagine con nome" e il gioco è fatto.


Se avete dubbi, domande o suggerimenti scrivetemi. Sarò felice di rispondervi.
Ale.

Aggiornamento: aggiungere una filigrana digitale con PicMonkey

A chi come moni di "cosa bolle in pentola?" ha la necessità di utilizzare un'immagine per marcare le foto posso consigliare la famosa PicMonkey che, tra le altre cose, vi permette anche di marcare le vostre foto con testo oppure immagini. Qui trovate un tutorial (in inglese) che vi spiega tutto nel dettaglio. Di seguito riporto comunque i semplici passi da seguire:

- Dal sito picmonkey.com clickate su Edit e scegliete l'origine della foto da modificare (ad esempio il vostro computer)



- Clickate sul simbolo della farfalla (Overlays)

- Clickate sulla freccina alla destra di "Your Own" e selezionate l'origine dell'immagine che volete usare come filigrana



- A questo punto comparirà, sovrapposta all'immagine principale, l'immagine che avete scelto come filigrana. Avete numerose opzioni disponibili: sicuramente vorrete ridimensionare e spostare la filigrana nel punto più opportuno e impostare il grado di trasparenza che preferite.


- Quando siete soddisfatti del risultato clickate su Save

- Scegliete quindi il nome del file, il tipo (ad esempio .png) e le dimensioni e poi salvate nella destinazione desiderata.



Ecco quindi il risultato finale:



Con PicMonkey potete comunque utilizzare come filigrana anche un semplice testo anziché un'immagine. Invece di selezionare il simbolo della farfalla (Overlays), clickate sul simbolo con le lettere (text)



Da Blogger a Wordpress: la migrazione

Se siete sopravvissuti al post riguardante il confronto tra Blogger e Wordpress, vediamo ora che cosa aspetta chi decide di compiere il grande passo e migrare il proprio blog da Blogger a Wordpress. Consideriamo sempre la soluzione gratuita offerta da Wordpress.com.
Intanto, se non si è mai avuta un'esperienza diretta di Wordpress, è consigliabile aprire un account su Wordpress.com e iniziare a cimentarsi con la nuova piattaforma con un blog temporaneo di prova.
Se tutto è andato bene e la prova vi ha convinti ancor di più che Wordpress fa proprio al caso vostro, si può procedere con la migrazione dei contenuti dal vecchio al nuovo blog.
Dopo aver creato il dominio finale, si procede con l'importazione del blog attraverso gli Strumenti messi a disposizione da Wordpress. Qui trovate un interessante articolo che spiega i dettagli.
Come in ogni procedura automatica qualcosa può andare storto; i problemi più comuni riguardano i tag e le categorie così come anche la disposizione delle foto o le anteprime dei post e quindi potrebbero essere richiesti un po' di ritocchi per riadattare i vecchi contenuti al nuovo template.
A questo punto vi troverete con due blog dai contenuti identici e dovrete quindi affrontare il problema della duplicazione dei contenuti che rischia di farvi perdere lettori, popolarità ed il posizionamento finora raggiunto sui motori di ricerca (qui trovate i dettagli tecnici): il passo successivo fondamentale è quello di reindirizzare il vecchio blog sul nuovo. Per farlo potete seguire le utili indicazioni che trovate qui: la soluzione mostrata non è quella preferita dai motori di ricerca ma dalle mie ricerche è risultata l'unica disponibile nel caso di migrazione sul nuovo blog ospitato su Wordpress.com. 

Passiamo ora al tema follower: purtroppo il servizio "Google Friend Connect" non è più supportato su siti al di fuori di blogger e quindi dovrete trovare metodi alternativi come ad esempio una newsletter, feed RSS,  Google+ oppure Bloglovin.  

Infine parliamo dei costi di questa operazione.
Se non utilizzate un dominio personale, l'operazione non ha costi. Se invece possedete già un dominio, Wordpress.com richiede 13$ all'anno: qui trovate i passi da seguire.
Vi segnalo anche alcuni costi aggiuntivi in cui potreste imbattervi facilmente su Wordpress.com:
- No Ads: 30$ all'anno per far sì che nel vostro blog non vi siano inserzioni pubblicitarie.
- Custom Design: 30$ all'anno per poter personalizzare il vostro template. Vi ricordo infatti che con il pacchetto base gratuito bisogna accontentarsi delle poche personalizzazioni disponibili. Inoltre anche acquistando questo upgrade comunque non potrete mai modificare il codice del template (cosa invece sempre possibile gratuitamente su Blogger)

Conclusioni

A mio parere, non vedo grossi vantaggi nel migrare un blog già ben avviato da Blogger a Wordpress.com soprattutto se volete minimizzare i costi. Se non siete soddisfatti dell'aspetto grafico potrebbe essere una buona idea fare un piccolo investimento per rinnovare la grafica del vostro blog rimanendo però sempre su Blogger.
Se invece avete deciso di dedicare un budget per il vostro progetto di blogger, io valuterei seriamente il passaggio a Wordpress.org: avrete bisogno di acquistare uno spazio di hosting, ma a quel punto potrete utilizzare tutte le vere potenzialità di Wordpress senza restrizioni e ad un costo comunque ragionevole.
Per chi fosse interessato ecco alcuni link utili che trattano del tema del passaggio a Wordpress su host personale. 


Fonti e Risorse utili




Ringrazio bear's house che con la sua domanda nella rubrica "Il tecnico risponde" ha dato lo spunto per questo post.

Se avete dubbi, domande o suggerimenti scrivetemi. Sarò felice di rispondervi.

Blogger vs Wordpress in 5 round

Premessa

Wordpress o Blogger questo è il dilemma che prima o poi ci assale nello scorrere tranquillo della nostra vita di blogger. La prima volta che mi ci sono imbattuto è stata al momento dell'apertura di questo blog, quando, in qualità di tecnico, mi sono trovato di fronte a questo bivio: 4 mesi fa la scelta è caduta su blogger, ma sono certo che anch'io in futuro non sarò esente dalla tentazione di passare a Wordpress, anche solo per il fatto che l'erba del vicino è sempre più verde.
In questi casi googlare all'impazzata alla ricerca della fatidica risposta non è risolutivo, ma è comunque il punto di partenza.
Tre sono i motivi principali per cui non esiste una risposta universalmente valida:
- sia blogger che wordpress sono in continua evoluzione e ciò che vale oggi potrebbe non esserlo più fra qualche tempo;
- gli aspetti positivi e negativi di entrambe le soluzioni sono spesso molto legati alle caratteristiche dell'utilizzatore e quindi ciò che da altri può essere visto come un difetto potrebbe risultare per me un pregio e viceversa;
- anche le nostre esigenze di utilizzatori sono in continua evoluzione e quindi la scelta fatta oggi al momento dell'apertura del blog potrebbe non valere domani, magari dopo aver acquistato un dominio personale.

Da qui l'idea di strutturare questo post in diverse categorie ed effettuare un confronto per temi, andando a descrivere le caratteristiche di ogni piattaforma in modo neutro: starà poi a voi individuare quale dei due strumenti rispecchi meglio le vostre esigenze. Prima di cominciare preciso che il confronto riguarda le caratteristiche base gratuite offerte dalle due piattaforme.

Round #1 - Facilità di utilizzo

Probabilmente questa è la prima caratteristica ricercata sia dai neo blogger, ma anche da chi non si sente a proprio agio con internet, ma vuole concentrarsi unicamente sui contenuti creativi  senza il bisogno di addentrarsi in aride questioni tecniche.
Da questo punto di vista Blogger è più intuitivo e semplice, soprattutto nella fase di apertura di un nuovo blog e ciò giustifica probabilmente la sua vasta diffusione soprattutto tra chi per la prima volta si avvicina a questo mondo.
Ciò non significa che Wordpress sia astruso, ma semplicemente risulta più ostico al primo impatto.
Se quindi siete alla vostra prima esperienza, ancora incerti se questa è la strada giusta per voi probabilmente Blogger è la piattaforma che fa al caso vostro.

Round #2 - Template, design e personalizzazione

Questa è un'altra caratteristica fondamentale nella scelta: stiamo parlando dell'involucro che racchiuderà i nostri preziosi contenuti, l'elemento su cui si basa la prima impressione dei nostri visitatori.
La numerosità dei template disponibili è proprio uno dei punti di forza di Wordpress: la scelta è praticamente illimitata. 
La scelta di Blogger invece è di gran lunga inferiore, limitandosi a 6 modelli di base ognuno con differenti layout: tra questi ci sono template a larghezze fisse più vecchio stile, template di base, ma anche template per visualizzazioni dinamiche che implementano le tecniche più nuove.
Sia Wordpress che Blogger permettono di personalizzare il template e il layout prescelto: qui Blogger fa la differenza; non ci sono infatti limiti al grado di personalizzazione e, utilizzando HTML, CSS e Javascript si può arrivare a riscrivere completamente il proprio template. Per i meno esperti, molte personalizzazioni possono essere fatte mediante l'intuitivo "Designer Modelli". Anche Wordpress offre qualcosa di simile, ma il livello di personalizzazione è molto più superficiale.

Round #3 - Professionalità

E' opinione diffusa che Wordpress sia più professionale di Blogger: probabilmente la maggiore facilità e immediatezza di utilizzo unite ai pochi template disponibili fa sì che sia facile imbattersi in blog dall'aspetto molto simile su Blogger. Ma Blogger mette a disposizione tutti gli strumenti per differenziarvi dalla massa e per rendere il vostro blog "unico" nel suo genere. Se consideriamo quindi il pacchetto base gratuito di ogni offerta, e se per professionalità intendiamo il fatto che il blog abbia un aspetto professionale, ritengo non vi siano grosse differenze da questo punto di vista.

Round #4 - Guadagnare con il blog

Blogger permette anche nella versione base gratuita di inserire annunci pubblicitari per guadagnare denaro utilizzando GoogleAdSense.
Su Wordpress invece non è possibile inserire nella versione gratuita alcun annuncio pubblicitario; gli unici annunci possibili sono quelli che Wordpress stessa si riserva di poter inserire sulle vostre pagine e da cui ovviamente non avrete alcun ritorno economico, visto che servono a Wordpress per il mantenimento gratuito della piattaforma. Se volete che il vostro blog sia libero da pubblicità dovrete acquistare l'upgrade premium No Ads (30$ all'anno).


Round #5 - Il pacchetto base comprende inoltre ...

Statistiche
Entrambi mettono a disposizione le statistiche delle visite.

Script da terze parti
Blogger permette di aggiungere script, mentre su Wordpress.com non sono permessi.

Trasferimento su dominio
Il trasferimento è gratuito su Blogger (ovviamente il costo del domino è escluso); è invece a pagamento su Wordpress

Importazione contenuti
Su Blogger potete importare contenuti solo da altri blog su piattaforma Blogger; in Wordpress invece avete una scelta più ampia: oltre che da blog basati su Wordpress e Blogger, l'importazione è possibile anche da moltissime altre piattaforme quali Israblog, LiveJournal, Movable Type, Posterous, Storylane, Tumblr, Typepad, WordPress, Xanga, and Yahoo! 360.

Spazio disponibile
Wordpress mette a disposizione 3GB.
Con Blogger avete 1GB disponibile su Picasa. Se siete passati a Google+, allora avrete 15GB disponibili: attenzione questa quota è condivisa con GMail e Drive e quindi comprende però anche lo spazio utilizzato dal vostro account di posta e dal vostro account di Google Drive.
In entrambi i casi è comunque possibile incrementare lo spazio disponibile con un costo aggiuntivo.

Post e Pagine statiche
Su Blogger potete creare un numero pressoché illimitato di post, ma non più di 20 pagine statiche.
Su Wordpress non ci sono limiti al numero di post o di pagine.

Blog condivisi
Su Blogger esistono due ruoli, amministratore (che ha pieni poteri) e non-amministratore che può creare e modificare solo i post che gli appartengono.
Wordpress invece mette a disposizione ben 4 ruoli differenti per gestire i blog : amministratore (con pieni poteri), editore (accesso completo a tutti i post con la possibilità di modificarli), autore (che può creare e modificare i propri post) e collaboratore (ha bisogno dell'approvazione dell'amministratore per pubblicare i propri post).

Commenti
Entrambi mettono a disposizione strumenti per la moderazione e filtri anti-spam. 

Integrazione con i Social Networks
Wordpress permette di collegare il proprio blog ai maggiori servizi di social network (Facebook, Google+, Twitter, Tumblr, Path, e LinkedIn) in modo semplice e veloce.
Blogger permette invece di integrare il proprio blog solo su Google+.

Considerazioni finali

Entrambe le soluzioni sono valide e, come detto all'inizio, la scelta dipende molto dalle esigenze dell'utilizzatore. I punti di forza di Blogger sono senza dubbio la possibilità di personalizzazione (avendo un minimo di dimestichezza con i linguaggi HTML, CSS e Javascript), la possibilità di avere un ritorno economico con le inserzioni pubblicitarie di Google AdSense e il fatto di essere completamente gratuito.
La forza di Wordpress.com sta nella grande varietà e qualità di template disponibili e pronti all'uso anche per i meno esperti e nell'immediata integrazione con i Social Network. 

La terza via ... Wordpress.org

La piattaforma Wordpress presenta due varianti: la diretta rivale di blogger è Wordpress.com, ma esiste anche Wordpress.org per la quale è però richiesto un dominio proprietario. Il vero salto di qualità è possibile ed è quello di ospitare il blog direttamente sul proprio domino (self-hosted) installando Wordpress. A questo punto avrete pieni poteri sul vostro blog senza tutte le limitazioni della versione ospitata gratuitamente su Wordpress.com. E' un po' come passare da una casa in affitto ad una di proprietà: potete rifare il bagno e la cucina o buttare giù muri, ma vi dovrete prendere carico di tutti gli eventuali piccoli e grandi problemi che si presenteranno.
Per chi volesse approfondire ecco alcuni link interessanti:
http://premium.wpmudev.org/blog/wordpress-org-vs-wordpress-com/

http://dailypost.wordpress.com/2013/11/14/com-or-org/

http://en.support.wordpress.com/com-vs-org/

Per chi è interessato alla migrazione, potete leggere la seconda parte qui.

Fonti e Risorse utili










Ringrazio bear's house che con la sua domanda nella rubrica "Il tecnico risponde" ha dato lo spunto per questo post.


Se avete dubbi, domande o suggerimenti scrivetemi. Sarò felice di rispondervi.

Tutorial:come costruire una bacchetta magica

Ciao a tutti, oggi voglio proporvi un tutorial molto veloce e semplice da realizzare per costruire una bacchetta magica che faccia magie...sempre che si pronunci bene la formula!
Non è stato un progetto studiato e pensato, l'ispirazione è arrivata osservando la mia piccola che giocava a fare magie con un bastoncino di legno.
Il bastoncino era ciò che rimaneva di un gustoso preparato per cioccolata calda. Dopo averlo lavato e asciugato con cura l'ho rivestito con un nastro adesivo decorato.

  
Successivamente ho ritagliato due stelle identiche da un cartoncino colorato molto spesso, ma posso consigliarvi di usare anche del feltro molto spesso per ottenere una bacchetta anche più resistente.


Armate di colla abbiamo attaccato il bastoncino su una stella e poi abbiamo sovrapposto la seconda stella incollandola.


Ho aspettato che la colla si asciugasse perfettamente e poi la mia piccola fatina ha iniziato a fare magie!


Da pochi giorni è iniziato il periodo del carnevale e allora quale utilizzo migliore di una bacchetta fatta con elementi di riciclo per completare l'abito di una fatina?

Con questo post partecipo all'iniziativa di Bricolage e Ricette


Con questo post partecipo alla raccolta di Kreattiva



La foto della Domenica: laboratorio creativo per bambini

Ciao a tutti, oggi è stata una giornata creativa!Abbiamo partecipato ad un laboratorio per bambini con le paste modellabili. Abbiamo fatto la pasta di sale e il "didò casalingo".


Abbiamo impastato, tagliato, modellato, ma soprattutto ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo conosciuto tanti nuovi amici!
Sicuramente sfrutteremo tutte le cose che abbiamo imparato, in questa intensa giornata, per divertirci a casa nei lunghi pomeriggi di pioggia!
Buona serata!!

Ringrazio Enjoy Life: la prima utilizzatrice del nostro strumento Affiancatore di Immagini.

Con questo post partecipo all'iniziativa di Bim Bum Beta


Tutorial: come ottenere l'effetto "invecchiato"

Ciao a tutti, oggi vorrei proporvi un tutorial utile per decorare oggetti in legno donando un effetto "invecchiato".
Ho realizzato una cornice che regalerò ad una amica come ringraziamento per un suo gentile pensiero. La scelta dei colori è stata dettata principalmente dai colori della casa della mia amica: arancio e panna che danno luminosità ad un arredamento con elementi in rovere scuro.
Occorrente per questo progetto:
-oggetto in legno;
-2 colori acrilici (uno più scuro e uno più chiaro)
-candela bianca;
-carta abrasiva;
-tovagliolo di carta con immagini decorative;
-colla all'acqua per decoupage;
-tampone piccolo e inchiostro per timbri.
Prima di iniziare ad illustrare il procedimento vorrei fare alcune precisazioni sulla scelta del colore. Cercate di utilizzare due colori a contrasto. Questi saranno sovrapposti e solo in fase di carteggiatura il colore di fondo apparirà dalle screpolature del colore di superficie. Per questo motivo si otterrà un effetto migliore con colori contrastanti.
Per prima cosa decidete quale dei due colori dovrà trasparire dalle screpolature e iniziate a dipingere tutta la superficie dell'oggetto di legno. Vi consiglio di passare due "mani" dello stesso colore. Questo serve ad evitare che, in fase di carteggiatura, eliminiamo tutti gli strati di colore e facciamo venir fuori la base in legno.

Shabby Chic

Una volta che i due strati di colore arancio saranno asciutti prendete una candela bianca e "ammorbiditela" con il calore delle vostre mani. Strofinate la candela sui bordi e sugli angoli dell'oggetto in modo da depositare scagliette di cera. Eliminate le scagliette in eccesso passando delicatamente la mano sulla superficie.

shabby chic

A questo punto potete verniciare l'oggetto con il secondo colore scelto. Anche in questo caso vi consiglio di passare due "mani" di colore.

shabby chic

Una volta che il colore acrilico sarà completamente asciutto, carteggiate con la carta abrasiva a grana sottile. Insistete nei punti in cui avete strofinato la candela, vedrete che verranno via solo le scagliette di cera e si evidenzierà il colore arancio di fondo.

shabby chicshabby chic
Togliete i residui di polvere con un panno morbido.

shabby chic

Per conferire un effetto più invecchiato ho "sporcato" la superficie con un tampone imbevuto di poco inchiostro per timbri. 

shabby chicshabby chic

Se non volete aggiungere immagini decorative, la vostra cornice "invecchiata" può dirsi terminata così: basterà solo dare uno strato di vernice protettiva all'acqua.
Se invece volete personalizzare l'oggetto scelto con delle immagini potete ritagliare i decori che preferite da una carta per decoupage, da una carta di riso oppure da tovaglioli di carta.
Per questo progetto ho scelto di ritagliare delle farfalle di un tovagliolino da naso.

Dopo aver ritagliato le farfalle ho eliminato i due strati di velo del tovagliolo.


A questo punto, con la tecnica del decoupage ho incollato tutte le farfalle sulla mia cornice.

shabby chic

 Per questo progetto ho utilizzato una colla all'acqua per decoupage miscelata già con una vernice protettiva effetto opaco. Una volta che la colla si è asciugata, quindi, il mio lavoro è terminato. Se utilizzate, però, della normale colla all'acqua per decoupage ricordate sempre di passare anche qualche "mano" di vernice protettiva all'acqua.
Ed ecco il risultato finale. Come si vede dalle foto, potete cercare di disporre i soggetti che avete scelto per la decorazione in modo che la cornice non abbia un verso obbligato.
Può essere utilizzata per una foto orizzontale scegliendo di posizionare "l'angolo di farfalle" in alto oppure in basso.

cornice shabby chiccornice shabby chic

Potete, però, utilizzare la cornice anche per una foto verticale.

cornice shabby chic

Cosa ne pensate del risultato finale? Spero di avervi fornito uno spunto utile per dare nuova veste a vecchi oggetti che avete in casa o per realizzare un progetto con i colori e i soggetti che preferite.
Se decidete di cimentarvi con questo tutorial e volete condividere la vostra personale creazione, non dimenticate l'iniziativa: "Ispirato da Matite e Pennelli". Sarò felicissima di ospitare le vostre creazioni nel mio blog.

Con questo tutorial partecipo al Contest di Kreattiva 



La foto della Domenica:ringraziamenti e novità.

Buona Domenica a tutti. Oggi è stata una insolita calda Domenica di metà Febbraio!Non sembrava proprio di essere in pieno inverno e quindi perché non approfittarne per godersi una giornata di sole?
Prima di parlarvi di una piccola novità riguardante il blog, vorrei ringraziare "Bricolage e Ricette" per aver organizzato l'iniziativa: "Intervistiamo i bloggers".


Ho partecipato con grande piacere e con il desiderio di raccontare qualcosa di me, del mio blog e di questa mia piccola avventura ancora agli inizi. Se siete curiosi di leggere l'intervista, la trovate qui.
Ed ora passiamo alle novità che riguardano principalmente l'Angolo del tecnico. 
Gli argomenti aumentavano e diventava difficile consultare tutta la sezione tecnica per avere un'idea generale degli argomenti trattati, così abbiamo pensato di creare una specie di indice: basterà cliccare sul titolo che vi interessa e si aprirà l'intero post.


Ma non è finita qui!Abbiamo ricevuto alcune richieste di aiuto tecnico e siamo stati felicissimi di essere stati utili a risolvere piccoli problemi di gestione del blog. Per questo motivo abbiamo pensato di promuovere l'iniziativa: 

Se avete dubbi, domande, problemi di carattere tecnico, basterà lasciare un commento nella prima pagina dell'Angolo del Tecnico e vi risponderemo personalmente con una mail. 
Saremo felici di aiutarvi!
Auguro a tutti un buona settimana! 

Con questo post partecipo all'iniziativa di Bim Bum Beta:


La mia colazione di San Valentino e un regalo per tutti voi dall'Angolo del tecnico

Buongiorno a tutti e buon San Valentino!
In casa mia, questa mattina, abbiamo iniziato la giornata con una speciale colazione di San Valentino. I regali ricevuti da Laura del blog "Grani di pepe" hanno contribuito a rendere l'atmosfera ancora più romantica!


Le bellissime tazze, la candela e i cuoricini a coronamento dei miei dolci da colazione hanno impreziosito l'ambiente. 
I preparativi per questa speciale colazione sono iniziati ieri pomeriggio quando io e la mia piccola abbiamo pensato di divertirci a preparare insieme un dolce per fare una sorpresa al papà!
E' una ricetta pratica perché una volta pesati gli ingredienti si mette tutto nel robot da cucina e il gioco è fatto!Inoltre è anche molto versatile perché basta cambiare forma e dimensione del supporto per la cottura e avrete un morbidissimo ciambellone per le vostre merende nei pomeriggi invernali o dei graziosi "muffin" per la vostra colazione. E' la mia ricetta jolly perché la base è neutra e si può completare e rendere ogni volta diversa arricchendola a volte con gocce di cioccolato, a volte con la frutta tagliata a pezzi (il risultato è ottimo con i pezzi di fragoline), a volte sostituendo lo zucchero con il miele.

Vi lascio la ricetta con tutte le dosi così se vorrete potrete sperimentarla.
460 gr di farina 00
200 gr di zucchero
1 bustina di lievito per dolci vanigliato
4 uova
6 cucchiai di latte
1 bicchiere di olio extravergine di oliva
Versate tutto nella ciotola del robot da cucina e lasciate che faccia il suo lavoro!
Una volta amalgamato il tutto potete aggiungere a piacere frutta o gocce di cioccolato. Potete anche sostituire lo zucchero con il miele o con lo zucchero di canna. Sono tutte varianti che ho provato e vi assicuro che sono validissime.
Ottenuto l'impasto versatelo nello stampo che preferite e cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi. Il tempo di cottura varierà a seconda della dimensione dello stampo o degli stampi scelti (nel caso dei muffin) e anche in base alla potenza del vostro forno. 

E ora passiamo al regalo che io e il mio Tecnico-marito abbiamo preparato per voi!
Nell'Angolo del tecnico troverete un tutorial dettagliato per inserire nella sidebar del vostro blog un calendario eventi. Io uso questo metodo per inserire i banner delle iniziative a cui partecipo.
E' un metodo molto più pratico e veloce di quello "classico" e non c'è bisogno di "lottare" con i codici HTML. La data di scadenza dell'evento viene inserita automaticamente e l'evento si cancellerà alla scadenza senza alcuna operazione da parte vostra. In questo modo la vostra sezione eventi sarà sempre precisa e aggiornata senza il minimo sforzo.
Inoltre c'è la possibilità di ricevere una mail da Google Calendar che vi ricorda la scadenza dell'evento.
I post di riferimento sono questi:
Fatemi sapere se questi tutorial possono esservi utili. Se avete domande per il mio Tecnico-marito, non esitate a farle: sarà felice di rispondervi!


Come integrare nella sidebar un calendario di eventi di google calendar - prima parte

In questo post troverete il tutorial passo passo per gestire i vostri eventi e appuntamenti di blogger creative con un calendario di google calendar (prima parte) e integrare poi il tutto nella sidebar del vostro blog con il widget creato da "Matite e Pennelli" (seconda parte).
Questo approccio presenta diversi vantaggi:
- consente anche ai meno esperti di poter aggiungere i banner e i link delle iniziative a cui partecipate nella sidebar;
- verrà mostrata anche la data di scadenza dell'evento;
- potrete ricevere una email di notifica della scadenza così da avere un promemoria;
- la sidebar sarà sempre aggiornata, le iniziative scadute verranno eliminate automaticamente.

Partiamo quindi subito dalla creazione di un calendario in google calendar su cui inserire gli appuntamenti che vorrete visualizzare pubblicamente sulla sidebar. Visto che il calendario diventerà pubblico, vi consiglio di inserire solo gli appuntamenti che realmente intendete condividere con tutti.

Accedete a google calendar con il vostro account su questo link. Se è la prima volta che effettuate l'accesso, potrebbe comparire una finestra di impostazioni iniziali: potete saltare per ora questa fase, soprattutto se non siete interessati a quanto proposto, chiudendo la finestra clickando sulla x in alto a destra.
Nella schermata principale clickate sulla freccina  a sinistra de "I miei calendari" per vedere i calendari già disponibili: dovrebbe esserci quello con il vostro account, nel mio caso Ale B.
Creiamo un nuovo calendario che useremo per popolare la sidebar del blog: andiamo su "I miei calendari" (questa volta clickando la freccina a destra) e selezioniamo "Crea nuovo calendario".



Nella finestra seguente indicate il nome del nuovo calendario, controllate che le impostazioni riguardanti il fuso orario siano corrette e scegliete di rendere pubblico il calendario. Clickate su "Crea  calendario" per procedere con la creazione del calendario.

Clickate su "Si" per confermare la scelta di rendere pubblico questo calendario.
A questo punto il calendario è stato creato.
Iniziamo quindi a inserire gli eventi:
- selezioniamo il giorno e l'ora desiderata (se non c'è un'ora in particolare puoi clickare proprio nella casella sotto il giorno).
- Clickiamo "Modifica evento" nella finestra che appare, verificando che il calendario sia quello giusto (nel nostro caso Eventi Blog)

Seguiamo i passi:
1. inseriamo il titolo (ad esempio GiveAway)
2. nel camp "Dove" inseriamo il link della pagina che si aprirà quando clickiamo sul banner (ad esempio il post che descrive l'iniziativa a cui partecipiamo)
3. nel campo "Descrizione" inseriamo il link dell'immagine del banner: clickiamo con il tasto destro sull'immagine (oppure ctrl e tasto mouse se abbiamo un Mac) e scegliamo "copia indirizzo immagine" e poi incolliamo nel campo descrizione.
4. Scegliamo il tipo di promemoria: nel nostro caso vogliamo ricevere una mail 1 giorno prima dell'evento.
NB. ricordiamoci di impostare l'evento come pubblico (!) 
5. Clickiamo su salva per salvare l'evento

  

Il calendario è stato aggiornato con il nuovo evento.


A questo punto siete in grado di inserire e aggiornare il calendario con i vostri eventi e appuntamenti.

Nella seconda parte del tutorial illustrerò il widget che, a partire dal calendario da voi indicato, genera in maniera automatica la sidebar con i banner degli eventi completa di link, date di scadenza e aggiornamento in tempo reale. Qui sotto l'esempio tratto dal nostro blog:


Se avete dubbi, domande o suggerimenti scrivetemi. Sarò felice di rispondervi.