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Blogger vs Wordpress in 5 round

Premessa

Wordpress o Blogger questo è il dilemma che prima o poi ci assale nello scorrere tranquillo della nostra vita di blogger. La prima volta che mi ci sono imbattuto è stata al momento dell'apertura di questo blog, quando, in qualità di tecnico, mi sono trovato di fronte a questo bivio: 4 mesi fa la scelta è caduta su blogger, ma sono certo che anch'io in futuro non sarò esente dalla tentazione di passare a Wordpress, anche solo per il fatto che l'erba del vicino è sempre più verde.
In questi casi googlare all'impazzata alla ricerca della fatidica risposta non è risolutivo, ma è comunque il punto di partenza.
Tre sono i motivi principali per cui non esiste una risposta universalmente valida:
- sia blogger che wordpress sono in continua evoluzione e ciò che vale oggi potrebbe non esserlo più fra qualche tempo;
- gli aspetti positivi e negativi di entrambe le soluzioni sono spesso molto legati alle caratteristiche dell'utilizzatore e quindi ciò che da altri può essere visto come un difetto potrebbe risultare per me un pregio e viceversa;
- anche le nostre esigenze di utilizzatori sono in continua evoluzione e quindi la scelta fatta oggi al momento dell'apertura del blog potrebbe non valere domani, magari dopo aver acquistato un dominio personale.

Da qui l'idea di strutturare questo post in diverse categorie ed effettuare un confronto per temi, andando a descrivere le caratteristiche di ogni piattaforma in modo neutro: starà poi a voi individuare quale dei due strumenti rispecchi meglio le vostre esigenze. Prima di cominciare preciso che il confronto riguarda le caratteristiche base gratuite offerte dalle due piattaforme.

Round #1 - Facilità di utilizzo

Probabilmente questa è la prima caratteristica ricercata sia dai neo blogger, ma anche da chi non si sente a proprio agio con internet, ma vuole concentrarsi unicamente sui contenuti creativi  senza il bisogno di addentrarsi in aride questioni tecniche.
Da questo punto di vista Blogger è più intuitivo e semplice, soprattutto nella fase di apertura di un nuovo blog e ciò giustifica probabilmente la sua vasta diffusione soprattutto tra chi per la prima volta si avvicina a questo mondo.
Ciò non significa che Wordpress sia astruso, ma semplicemente risulta più ostico al primo impatto.
Se quindi siete alla vostra prima esperienza, ancora incerti se questa è la strada giusta per voi probabilmente Blogger è la piattaforma che fa al caso vostro.

Round #2 - Template, design e personalizzazione

Questa è un'altra caratteristica fondamentale nella scelta: stiamo parlando dell'involucro che racchiuderà i nostri preziosi contenuti, l'elemento su cui si basa la prima impressione dei nostri visitatori.
La numerosità dei template disponibili è proprio uno dei punti di forza di Wordpress: la scelta è praticamente illimitata. 
La scelta di Blogger invece è di gran lunga inferiore, limitandosi a 6 modelli di base ognuno con differenti layout: tra questi ci sono template a larghezze fisse più vecchio stile, template di base, ma anche template per visualizzazioni dinamiche che implementano le tecniche più nuove.
Sia Wordpress che Blogger permettono di personalizzare il template e il layout prescelto: qui Blogger fa la differenza; non ci sono infatti limiti al grado di personalizzazione e, utilizzando HTML, CSS e Javascript si può arrivare a riscrivere completamente il proprio template. Per i meno esperti, molte personalizzazioni possono essere fatte mediante l'intuitivo "Designer Modelli". Anche Wordpress offre qualcosa di simile, ma il livello di personalizzazione è molto più superficiale.

Round #3 - Professionalità

E' opinione diffusa che Wordpress sia più professionale di Blogger: probabilmente la maggiore facilità e immediatezza di utilizzo unite ai pochi template disponibili fa sì che sia facile imbattersi in blog dall'aspetto molto simile su Blogger. Ma Blogger mette a disposizione tutti gli strumenti per differenziarvi dalla massa e per rendere il vostro blog "unico" nel suo genere. Se consideriamo quindi il pacchetto base gratuito di ogni offerta, e se per professionalità intendiamo il fatto che il blog abbia un aspetto professionale, ritengo non vi siano grosse differenze da questo punto di vista.

Round #4 - Guadagnare con il blog

Blogger permette anche nella versione base gratuita di inserire annunci pubblicitari per guadagnare denaro utilizzando GoogleAdSense.
Su Wordpress invece non è possibile inserire nella versione gratuita alcun annuncio pubblicitario; gli unici annunci possibili sono quelli che Wordpress stessa si riserva di poter inserire sulle vostre pagine e da cui ovviamente non avrete alcun ritorno economico, visto che servono a Wordpress per il mantenimento gratuito della piattaforma. Se volete che il vostro blog sia libero da pubblicità dovrete acquistare l'upgrade premium No Ads (30$ all'anno).


Round #5 - Il pacchetto base comprende inoltre ...

Statistiche
Entrambi mettono a disposizione le statistiche delle visite.

Script da terze parti
Blogger permette di aggiungere script, mentre su Wordpress.com non sono permessi.

Trasferimento su dominio
Il trasferimento è gratuito su Blogger (ovviamente il costo del domino è escluso); è invece a pagamento su Wordpress

Importazione contenuti
Su Blogger potete importare contenuti solo da altri blog su piattaforma Blogger; in Wordpress invece avete una scelta più ampia: oltre che da blog basati su Wordpress e Blogger, l'importazione è possibile anche da moltissime altre piattaforme quali Israblog, LiveJournal, Movable Type, Posterous, Storylane, Tumblr, Typepad, WordPress, Xanga, and Yahoo! 360.

Spazio disponibile
Wordpress mette a disposizione 3GB.
Con Blogger avete 1GB disponibile su Picasa. Se siete passati a Google+, allora avrete 15GB disponibili: attenzione questa quota è condivisa con GMail e Drive e quindi comprende però anche lo spazio utilizzato dal vostro account di posta e dal vostro account di Google Drive.
In entrambi i casi è comunque possibile incrementare lo spazio disponibile con un costo aggiuntivo.

Post e Pagine statiche
Su Blogger potete creare un numero pressoché illimitato di post, ma non più di 20 pagine statiche.
Su Wordpress non ci sono limiti al numero di post o di pagine.

Blog condivisi
Su Blogger esistono due ruoli, amministratore (che ha pieni poteri) e non-amministratore che può creare e modificare solo i post che gli appartengono.
Wordpress invece mette a disposizione ben 4 ruoli differenti per gestire i blog : amministratore (con pieni poteri), editore (accesso completo a tutti i post con la possibilità di modificarli), autore (che può creare e modificare i propri post) e collaboratore (ha bisogno dell'approvazione dell'amministratore per pubblicare i propri post).

Commenti
Entrambi mettono a disposizione strumenti per la moderazione e filtri anti-spam. 

Integrazione con i Social Networks
Wordpress permette di collegare il proprio blog ai maggiori servizi di social network (Facebook, Google+, Twitter, Tumblr, Path, e LinkedIn) in modo semplice e veloce.
Blogger permette invece di integrare il proprio blog solo su Google+.

Considerazioni finali

Entrambe le soluzioni sono valide e, come detto all'inizio, la scelta dipende molto dalle esigenze dell'utilizzatore. I punti di forza di Blogger sono senza dubbio la possibilità di personalizzazione (avendo un minimo di dimestichezza con i linguaggi HTML, CSS e Javascript), la possibilità di avere un ritorno economico con le inserzioni pubblicitarie di Google AdSense e il fatto di essere completamente gratuito.
La forza di Wordpress.com sta nella grande varietà e qualità di template disponibili e pronti all'uso anche per i meno esperti e nell'immediata integrazione con i Social Network. 

La terza via ... Wordpress.org

La piattaforma Wordpress presenta due varianti: la diretta rivale di blogger è Wordpress.com, ma esiste anche Wordpress.org per la quale è però richiesto un dominio proprietario. Il vero salto di qualità è possibile ed è quello di ospitare il blog direttamente sul proprio domino (self-hosted) installando Wordpress. A questo punto avrete pieni poteri sul vostro blog senza tutte le limitazioni della versione ospitata gratuitamente su Wordpress.com. E' un po' come passare da una casa in affitto ad una di proprietà: potete rifare il bagno e la cucina o buttare giù muri, ma vi dovrete prendere carico di tutti gli eventuali piccoli e grandi problemi che si presenteranno.
Per chi volesse approfondire ecco alcuni link interessanti:
http://premium.wpmudev.org/blog/wordpress-org-vs-wordpress-com/

http://dailypost.wordpress.com/2013/11/14/com-or-org/

http://en.support.wordpress.com/com-vs-org/

Per chi è interessato alla migrazione, potete leggere la seconda parte qui.

Fonti e Risorse utili










Ringrazio bear's house che con la sua domanda nella rubrica "Il tecnico risponde" ha dato lo spunto per questo post.


Se avete dubbi, domande o suggerimenti scrivetemi. Sarò felice di rispondervi.

2 commenti:

Silvia Pensierichic.com 23 aprile 2014 alle ore 21:41

Interessante.. Per ora blogger mi convince di più.. Silvia

anaizit 3 maggio 2014 alle ore 14:00

Sono una principiante e.... sto creando il blog solo per me!
Visto che l'ho pensato per condividere con altri le mie idee
i miei interessi mi sento totalmente inadeguata!!!! Ringrazio chiunque mi sia una mano, anaizit

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